A bambini:
- per problematiche relazionali, legate al
rapporto con i pari o al comportamento che creano difficoltà nello sviluppo;
- che stanno affrontando la malattia di un
genitore, un/a nonno/a o un parente prossimo;
- per l’elaborazione del lutto di famigliari,
amici, o altre persone a loro care.
A ragazzi:
- per affrontare i cambiamenti legati alla
crescita e accompagnarli nella conoscenza di sé;
- per l’orientamento nelle scelte di vita,
scolastiche e lavorative, per esplorare insieme i percorsi possibili;
- che stanno affrontando la malattia di un
genitore, un/a nonno/a o un parente prossimo;
- per l’elaborazione del lutto di famigliari,
amici, o altre persone a loro care.
A genitori:
- per il sostegno alla genitorialità;
- per la gestione della comunicazione con i figli
legata alla malattia o alla morte di una persona cara;
- per l’elaborazione del lutto di un/a figlio/a.
Ad adulti:
- per accompagnarli in momenti di difficoltà, di
fragilità o di stallo nella propria vita;
- per percorsi di crescita personale e conoscenza
di sé;
- per sostegno rispetto a problematiche specifiche che compromettono la quotidianità e il benessere della persona.
"Il primo grande impegno di una crescita in terapia è proprio quello di accettare che non esistono soluzioni magiche o scorciatoie. Obiettivo della terapia non è, infatti, rendere l'uomo felice, liberarlo dalle contraddizioni e dall'impotenza, ma aiutare la persona a ritrovare la propria forza nell'accettare il compito di protagonista che gli spetta nella vita".
Lorenza Palazzo | Psicologa - Privacy Policy